Di tutta l’erba un Fascio? L’attacco alla Cgil come scusa per bloccare le piazze

Di una cosa certamente si è reso conto il nostro Esecutivo: i cittadini non sono sudditi.

E quindi?

Vanno fermati.

A vent’anni dagli scandali del G8 di Genova la Storia si ripete ma l’italico popolo dei “sì drags” non vede, non sente, non parla.

Le dinamiche dei Black Block di ieri sono le stesse dell’attacco alla Cgil di oggi .

E magari la Cgil neppure lo sa.

Del resto Hegel ci aveva avvertiti:

Ma ciò che insegnano l’ esperienza e la Storia è che i popoli e i governi non hanno mai imparato nulla dalla Storia.

G.W.F. Hegel

O forse i popoli non hanno imparato ma i governi han ben appreso ogni arte.

Per quanto riguarda la percezione, a Hegel mancava un tassello: la variante fondamentale (e non mi riferisco a quella del virus): ai tempi del G8 al Governo c’erano i cattivi, la Destra considerata Fascista, senza offesa per Berlusconi e per i Fascisti che non credo si riconoscano nello stesso schieramento.

L’ordinata manifestazione di Genova

Ora invece governano i bravi, i puri di cuore, coloro che pongono l’interesse collettivo al di sopra dell’individuo (o l’interesse economico di pochi conta più del popolo?).

Governa la Sinistra e tutti sono liberi e uguali, non vi siete accorti delle verdi aureole che distinguono i bravi cittadini dai reietti?

La Sinistra, brava e magnanima, rende liberi e uguali tutti: donne, diversamente abili, omosessuali, transessuali, eterosessuali con tendenze omosessuali, omosessuali con tendenze eterosessuali, neri, bianchi, gialli e robot.

Tutti uguali se in possesso di green pass.

Le donne, i diversamente abili, gli omosessuali, i transessuali, gli eterosessuali con tendenze omosessuali, gli omosessuali con tendenze eterosessuali, i neri, i bianchi, i gialli e i robot privi di green pass stanno peggio di prima perché oltre alle discriminazioni patiscono la fame.

La Sinistra però lo fa per il nostro bene, ci mancherebbe! E in piazza ci vanno i bimbi capricciosi che non vogliono la medicina amara. Il fatto è che, tra questi bimbi capricciosi, molti appartengono al Partito Comunista, a Potere al Popolo, ai Centri Sociali.

Com’è possibile? Una nuova Scissione di Livorno?

No. Semplicemente la sinistra governativa, stregata dall’immanenza di un Draghi-Dar Fener e dall’imminenza di una consacrazione al potere priva di elezioni, ha abbracciato pienamente il pensiero di Kissinger:

L’illegale lo facciamo subito. Per l’anticostituzionale ci vuole un pochino di più.

H. Kissinger

Idea questa che piace e compiace il Governo dei Migliori.

Le piazze però irritano: sono tante, troppe e disciplinate.

In più la polizia è divisa e tra un po’ ci fa un 1917! Allora ecco riesumato l’antico grido: “In piazza ci sono i fascisti!”.

E quali sono questi fascisti?

Molti giornalisti, che non si possono sporcare le mani a intervistare il vero Fascio, quello repubblichino, dichiarano che i fascisti sono in un unico modo e che pure Gianluigi Paragone è fascista.

Ma non lo è, è sovranista nei confronti dei fasci finanziari europei ( ma pur sempre meno sovranista dell’attuale esecutivo che ritiene il Paese un feudo).

Paragone è risorgimentale, non fascista.

Allora sono fascistiforzanuovacasapound!

Già, loro lo sono e ne vanno orgogliosi ma anche tra loro ci sono delle differenze e Casa Pound a Roma, per esempio, non c’era.

Lo so perché io conosco Casa Pound, conosco Pessot, conosco Plinio. Li conosco perché sono una delle poche compagne che ha accettato di presentare i loro libri come controparte socialista.

Anche se il socialismo l’ho abbandonato lapidata dagli insulti dei compagni e raccolta da terra da Italexit .

Tra Casa Pound e Forza Nuova ci sono delle differenze, una delle prime è evidente: alle adunanze di Casa Pound c’è sempre la Digos, quella stessa Digos che mette infiltrati tra le file di Forza Nuova!

Inoltre, pochi lo sanno, Forza Nuova è un movimento di ispirazione cattolico-tradizionalista, Casa Pound prende invece energia dai Figli del Sole, è quindi un movimento più vicino all’anarchia fiumana che al neonazismo.

Sempre ammesso che l’attacco sia di FN, i video su telegram narrano una regia differente.

Esattamente come i video del G8.

Esattamente come il poliziotto che mi dava della puttana comunistra mentre gli infiltrati bruciavano auto e bidoni a Genova.

Ma forse sono vecchia e ricordo poco: ricordavo persino dei no global ma forse li ho sognati.

L’impressione è che quanto accaduto a Roma sia da inserirsi non solo nella delegittimazione dei no green pass ma anche nella lotta agli ultimi voti della capitale: Fdl e Lega, che da sempre hanno rapporti con le destre extraparlamentari, verranno additati come amanti dei fascisti e Gualtieri trionferà sotto la benedizione dell’Esecutivo.

Il quarto stato

E che la Cgil fosse la preda più facile: lo stesso Giuseppe Pellizza da Volpedo, si sta ribaltando nella tomba nel vedersi appeso nelle sue sedi.

Rosa Johanna Pintus

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